ART.1 (Oggetto)
Il presente regolamento disciplina in conformità agli indirizzi generali stabiliti dal Consiglio Comunale con delibera n. 33 del 22.06.2002 e nel rispetto delle disposizioni di legge applicabili , l’ordinamento generale dei servizi e degli uffici del Comune di Pagani.
Costituiscono parte integrante del regolamento la disciplina dell’attribuzione di responsabilità gestionali per l’attuazione degli obiettivi fissati dagli organi dell’Ente , la disciplina per il conferimento di incarichi professionali esterni, delle autorizzazioni all’espletamento di prestazioni presso terzi da parte dei dipendenti nonché per il conferimento di incarichi professionali, non rientranti tra i compiti e i doveri d’ufficio, ai soggetti dipendenti dell’Amministrazione.
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ART.2 (Principi e criteri informatori)
L’ordinamento dei servizi e degli uffici si informa ai seguenti principi e criteri:
- Efficacia interna ed esterna;
L’efficacia interna o gestionale rappresenta il grado di realizzazione degli obiettivi predeterminati, ovvero il rapporto fra obiettivi e risultati.
L’efficacia esterna o sociale è la capacità di soddisfacimento dei bisogni dell’utente.
- Efficienza tecnica e gestionale;
L’efficienza tecnica e produttiva rappresenta il corretto e razionale uso dei fattori produttivi;>
L’efficienza gestionale si raggiunge realizzando la minimizzazione dei costi, considerati i prezzi di mercato.
- Economicità di gestione;
- Equità;
L’equità è relativa alla insussistenza di discriminazioni nell’accesso al servizio sia sotto il profilo del costo, sia sotto quello delle modalità di erogazione.
- Professionalità, flessibilità e responsabilizzazione del personale;
- Separazione delle competenze tra apparato burocratico e apparato politico nel quadro di un’armonica collaborazione tesa al raggiungimento degli obiettivi individuati dall’Amministrazione;
All’apparato burocratico competono tutti gli atti di gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, compresi quelli che impegnano l’amministrazione verso l’esterno.
All’apparato politico competono solo ed esclusivamente funzioni d’indirizzo e di controllo:
- programmazione attraverso la definizione degli obiettivi;
- servizi di controllo interno.
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ART.3 (Criteri di organizzazione)
L’organizzazione delle strutture e delle attività si conforma ai seguenti criteri:
- “Articolazione e collegamento”: gli uffici e i servizi sono articolati per funzioni omogenee e tra loro collegati anche mediante strumenti informatici e statistici;
- “Trasparenza”: l’organizzazione deve essere strutturata in modo da assicurare la massima trasparenza dell’attività amministrativa e garantire il diritto di accesso ai cittadini;
- “Partecipazione e responsabilità”: l’organizzazione del lavoro deve stimolare la partecipazione attiva di ciascun dipendente, responsabilizzando lo stesso per il conseguimento dei risultati, secondo il diverso grado di qualificazione e di autonomia decisionale;
- “Flessibilità”: deve essere assicurata ampia flessibilità nell’organizzazione delle articolazioni strutturali e nell’impiego del personale, nel rispetto delle qualifiche di appartenenza e delle specifiche professionalità e nell’ambito della normativa contrattuale attuati processi di mobilità del personale, all’interno e all’esterno dell’Ente;
- “Armonizzazione degli orari” : gli orari di servizio, di apertura degli uffici e di lavoro devono essere armonizzati con le esigenze dell’utenza e con gli orari delle altre amministrazioni pubbliche, nonché con quelli del lavoro privato.
La distribuzione dell’orario di lavoro si basa sui criteri di flessibilità, mediante diversi sistemi di articolazione dell’orario che possono anche coesistere; ci si riferisce all’orario flessibile, alla turnazione, all’utilizzo in maniera programmata di tutti gli istituti che rendano concreta una gestione flessibile dell’organizzazione del lavoro e dei servizi.
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ART.4 (Gestione delle risorse umane)
L’Ente nella gestione delle risorse umane:
- garantisce le pari opportunità tra uomini e donne e la parità di trattamento sul lavoro;
- cura costantemente la formazione, l’aggiornamento e la qualificazione del personale;
- definisce l’impiego di tecnologie idonee per utilizzare al miglior livello di produttività le capacità umane;
- si attiva per favorire l’utilizzazione di locali ed attrezzature che, tutelando la sicurezza e l’igiene, garantiscano condizioni di lavoro agevoli.
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